Naturalmente privo di glutine, il miglio è stato un cereale estremamente diffuso in passato; dai tempi dell’antico Egitto, passando dai Romani sino al Medioevo, costituiva uno degli alimenti di base della dieta quotidiana in virtù del suo ricco contenuto di carboidrati e proteine. Nei secoli successivi, in correlazione all’aumento esponenziale del consumo di carne, in Occidente venne destinato principalmente all’alimentazione degli uccelli, solo in Africa ha continuato ad essere presente nella dieta di tutti i giorni. Negli ultimi anni, fortunatamente, è stato reintrodotto sulle tavole occidentali e italiane, regalandoci il piacere di riscoprire questo cereale versatile e gustoso.
Utilizzo: in purezza come ingrediente principale di zuppe, minestre, sformati, tortini salati e dolci; insieme ad altri cereali o legumi, prestando attenzione ai tempi di cottura dei diversi ingredienti, si presta a gustose preparazioni invernali ed estive. Per preservarne le qualità organolettiche e meccaniche, si consiglia la cottura per assorbimento.